Durante le festività natalizie, molte case restano incustodite per ore o addirittura giorni, quando le famiglie si spostano per trascorrere il tempo con amici o parenti. Questo scenario rappresenta un’opportunità evidente per chi si dedica ai furti in appartamento, con un aumento consistente dei tentativi proprio in questo periodo. È essenziale conoscere alcuni accorgimenti semplici ma efficaci per ridurre il rischio senza dover ricorrere a costose soluzioni. Un aspetto spesso trascurato riguarda la gestione delle consegne di pacchi durante l’assenza da casa.
Come la presenza sul posto è un deterrente inequivocabile
Tra dicembre e gennaio, il numero di segnalazioni per furti nelle abitazioni cresce sensibilmente, specialmente nelle città italiane. Le forze dell’ordine osservano che gli appartamenti lasciati vuoti a lungo diventano obiettivi più frequenti per i ladri. Non è soltanto l’assenza fisica a esporre al pericolo, ma anche ciò che si comunica senza volerlo, come i post sui social che mostrano dove ci si trova o quali attività si compiono nel corso delle festività. Chi vive in città nota spesso questa dinamica.
Un comportamento spesso sottovalutato è ordinare pacchi mentre si è assenti. Quando le consegne vengono lasciate alla porta senza un controllo diretto, diventano un segnale evidente per chi sorveglia. I pacchi visibili sulla soglia segnalano una assenza prolungata e una porta temporaneamente indifesa, rendendo l’abitazione un bersaglio più facile. È un dettaglio che sfugge a molti, ma che contribuisce a “mappare” le case vuote nei quartieri urbani.
Per questo è fondamentale limitare questi segnali, adottando strategie che comprimano le opportunità a disposizione dei malintenzionati.
Strumenti e pratiche concrete per tenere lontani i ladri
Oggi la tecnologia mette a disposizione strumenti accessibili per monitorare la casa anche in assenza prolungata. I sistemi di videosorveglianza, dotati di telecamere e sensori di movimento, rappresentano una risorsa concreta per frenare i tentativi di effrazione. Questi dispositivi sono spesso controllabili da remoto tramite smartphone e inviano notifiche in caso di movimenti sospetti, offrendo un controllo diretto e in tempo reale anche a distanza.
Un altro sistema efficace è l’uso di luci automatiche o impianti smart, capaci di simulare la presenza in casa. Luci che si accendono a orari variabili danno l’impressione che qualcuno sia presente, limitando l’interesse di chi osserva dall’esterno. Chi abita in città lo nota spesso nelle case dotate di queste soluzioni.
Infine, un metodo semplice e affidabile è affidare la gestione della posta e delle consegne a un vicino di casa fidato. Questo evita l’accumulo di pacchi alla porta, che costituisce un indizio chiaro di assenza. Nei contesti residenziali, la collaborazione tra vicini si conferma un alleato importante nella prevenzione dei furti.
La routine quotidiana che protegge la casa anche nelle festività
Non bisogna trascurare la manutenzione di porte e serrature: controllare lo stato dei dispositivi di chiusura e, se necessario, installare serrature più robuste è un intervento che rafforza la sicurezza, soprattutto prima di periodi prolungati di assenza. Si tratta di un investimento contenuto che può fare una grande differenza.
Un altro aspetto riguarda la gestione delle informazioni sui social: limitare i post e le foto che mostrano l’assenza da casa riduce i rischi di essere osservati da malintenzionati. Non si tratta di eliminare la condivisione, ma di essere consapevoli che certi dettagli possono essere interpretati da chi sfrutta queste opportunità.
Un’ulteriore raccomandazione è di evitare di far consegnare pacchi se non è certo che possano essere ritirati da una persona presente o affidabile. Pacchi lasciati incustoditi sono un invito aperto per chi osserva e aspetta un momento favorevole. Questo semplice accorgimento aiuta a mantenere un livello di sicurezza più alto durante le festività.
In sintesi, la combinazione di tecnologia accessibile, attenzione ai dettagli pratici e collaborazione con le persone intorno permette di proteggere le abitazioni in un periodo in cui l’assenza è più frequente. È una realtà che ogni anno si ripete e che molti italiani stanno imparando a gestire per vivere le feste con maggiore tranquillità e meno preoccupazioni.